Quale miglior modo per ricordare un grandissimo artista, poeta e cantautore qual è stato Fabrizio De André se non attraverso alcuni versi delle sue canzoni.
"Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra" (da Amico Fragile)
"E poi se la gente sa e la gente lo sa che sai suonar, suonare ti tocca per tutta la vita e ti piace lasciarti ascoltare" (da Il suonatore Jones)
"Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria col suo marchio speciale di speciale disperazione, tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi, per consegnare alla morte una goccia di splendore, di umanità, di verità" (da Smisurata preghiera)
In queste tre citazioni si riassume l'esistenza di De André, cantore destinato dei respinti, dei paradossi e degli ultimi.
L'interessante documentario che potete vedere è stato trasmesso dalla Rai.
Prima parte
Seconda parte
Terza parte
Quarta parte
Quinta parte
Sesta parte
"Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra" (da Amico Fragile)
"E poi se la gente sa e la gente lo sa che sai suonar, suonare ti tocca per tutta la vita e ti piace lasciarti ascoltare" (da Il suonatore Jones)
"Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria col suo marchio speciale di speciale disperazione, tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi, per consegnare alla morte una goccia di splendore, di umanità, di verità" (da Smisurata preghiera)
In queste tre citazioni si riassume l'esistenza di De André, cantore destinato dei respinti, dei paradossi e degli ultimi.
L'interessante documentario che potete vedere è stato trasmesso dalla Rai.
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